Chi siamo
Il deposito bici ha una lunga storia: tutti i reggiani lo conoscono anche senza esserne stati clienti.
Il luogo è tra i più vivaci e multietnici di Reggio e bicibox fa di questo un vanto e una sfida.
Il progetto bicibox nasce nel 2017 all’interno della cooperativa sociale Camelot, con l’obiettivo di riqualificare i servizi dello storico deposito biciclette della stazione centrale di Reggio Emilia.
Dove andiamo
Nel 2022 bicibox si stacca da Camelot e diventa bicibox srls.
In questo nuovo passaggio di gestione, bicibox continua il proprio tragitto, con un equipaggio che via via si arricchisce di nuove storie, e con una sempre più spiccata propensione a lavorare a favore della mobilità a pedali e all'attenzione dell'essere umano pedalatore, convinti che siano alcune delle soluzioni per questo mondo difficile.
Un fiorino!
spazio 2999
Bicibox è spazio di biciclette: per il ciclista urbano bicibox è un'oasi, il ristoro del copertone.
Bicibox è spazio di recupero: le biciclette, gli arredi, le piante e anche gli animali, a due e quattro zampe, cascano sull’Arca di bicibox.
Bicibox è spazio deposito: conserviamo i vostri averi e doveri, sottoforma di cicli, valigie o zaini.
Bicibox è spazio noleggio: prestiamo le bici del comune ed ebike, e voi pagate il giusto.
Bicibox è spazio di incontri: pendolarismo acuto, ciclismo urbano, turismo ferroviario, monopattinismo isterico e nomadismo del terzo millennio si incontrano nel deposito lasciando una piccola traccia che, come la bava di lumaca, ha proprietà estremamente benefiche: idrata e migliora l'elasticità spirituale, contrasta lo sviluppo delle infezioni da apatia, ha una profonda azione purificante dell’apparato simpatico, utile a combattere l’intolleranza; difende le palle dall'inquinamento ambientale e contrasta il turbo diesel.
Bicibox è spazio di scontri: il bene contro il male. Vince il bene, anche contro il meglio.
Bicibox è spazio di musica: il depositante è accolto e avvolto dalle note poco note che ci piacciono. Se per caso il meccanico smartella o trapana e disturba la melodia abbi pazienza, non insultarlo: prima o poi la smetterà. Se per caso l'uccellaccio ha un raptus e fischia a più non posso, abbi pazienza, ma puoi insultarlo, così la smetterà. Talvolta ci va di organizzare concertini in officina!
Bicibox è spazio letterario: bookcrossing estemporaneo e letteratura a pedali.
Bicibox è spazio informazioni: Posso caricare il cellulare? (R. Come no!). Come sta la signora del 3? (R. Boh!). Dov’è la macchinetta per la sosta? (R. avanti 50 mt.). Avete una mappa della città? (R. Certo!).
Bicibox è spazio aggiustazione: aggiustiamo bici e monopattini in stazione.
Bicibox è spazio nel quartiere: parte di un tutto ci siamo sempre resi disponibili per portare il nostro contributo nel microsistema della zona stazione, allacciando relazioni con le realtà che si muovono nel sottobosco di quartiere.
Problema globale > soluzione locale!
e quindi
Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della Società (Art. 4 della Costituzione Italiana).
Ognuno di noi ha il dovere e la responsabilità di impegnarsi nel cambiamento della Società, di migliorare le condizioni di tutti gli altri cittadini, di fare il proprio lavoro al massimo delle proprie capacità.
Crediamo nel recupero del valore del lavoro, come concepito da Marx: un bene, un servizio, assume tanta più importanza e valore quanto maggiore è il contributo umano necessario alla sua realizzazione.
La persona, quindi, al centro. La persona che fa cose. Cose che non sono merci ma beni.
Il lavoro che facciamo e come lo svolgiamo è testimone di ciò in cui crediamo, e noi crediamo che un buon lavoro debba essere dignitoso per noi, per gli altri e per l’ambiente.